giovedì 29 dicembre 2016

#4 Ministay NY: sì o no?

Ciao ragazzi!
Come avrete capito dal titolo questo post sarà dedicato all' argomento del ministay, cioè una sorta di orientation che si tiene, per quelli diretti negli Stati Uniti, a New York.
Durante il ministay, che dura all'incirca 3 giorni, si ha la possibilità di conoscere ragazzi partiti da tutto il mondo con la tua associazione e di visitare la grande mela.
In molte associazioni, come la WEP, questa attività è compresa nel prezzo, ma con YA da quest' anno è esclusa e, se vuoi farlo, la quota supplementare è di circa 300/350
HO deciso di non farlo, in quanto ho già visitato New York l'estate scorsa e mi sembrava inutile fare spendere ai miei soldi in più per visitare una città in cui ero già stata...quindi NIENTE NY!

PS: non chiedetemi perchè appare qui, essendo il quarto post che ho scritto...

#13 Eltis test: cosa è?

Ciao ragazzi, dovrei studiare Socrate, ma penso possa aspettare.
Come vi avevo detto nell'altro post vi spiegherò come funziona l'Eltis, quindi ti interesserà se sei, o hai intenzione di diventare, un exchange student!

Questo test è richiesto da molte associazioni ma per ognuna ha un peso diverso.
 Mi spiego meglio: se partite con la WEP dovrete assolutamente superare questo test, se non lo passate ve lo fanno rifare e se fallite di nuovo non vi fanno andare in un paese anglofono.
Invece con You Abroad non è così rivelante, perchè non ostacola la partenza : serve a testare il vostro livello, ma se anche andaste male vi direbbero solo di guardavi qualche film in inglese.

Comunque...NO WORRY!

Quando mi è arrivata l' email con la convocazione all'Eltis , stavo per tirare fuori il libro di grammatica inglese, ma prima, per vedere come era, ho fatto un test che mia mamma (GRAZIE) mi ha trovato su internet ed è un fax-simile molto attendibile
 http://www.eltistest.com/practicetest/
Mi raccomando, se siete agitati o preoccupati fatelo e vedrete che non ce ne è bisogno!!!
In tutto ci sono 50 quesiti: 24 nella parte di Listening e 26 in quella di Reading.

LISTENING: questa parte, a dispetto di come potrebbe sembrare, è davvero molto semplice.
                        sentite un insegnante che parla in maniera chiara su una situazione scolastica o detta
                        un'espressione numerica e voi dovete trovare la risposta in cui è scritta correttamente
                        Per ultimo c'erano dei brevi dialoghi, ma niente di impossibile.

READING:per questa parte avete 40 minuti, nella prima parte dovete completare una frase con la                          parola più opportuna, nella seconda tre brani e delle domande su essi


All'incirca dopo 15 giorni mi è arrivato il risultato: 265/265, IL MASSIMO!
Se ce l'ho fatta io ce la farete benissimo anche voi!
Torno da Socrate , ciao!

mercoledì 21 dicembre 2016

#12 eltis test parte 1

Di nuovo qui dopo qualche settimana ormai.
Oggi è il mio ultimo giorno da quindicenne, perchè domani è il mio compleanno (AUGURI A ME!!!)
Okay, la smetto, passiamo alle notizie importante.
Nella mia vita non ci sono tante novità, ma fortunatamente è finito il trimestre. Menomale perchè non reggevo più l'interminabile routine scuola-studio-letto senza il minimo svago.
Se vi chiedete perchè ho già finito, vi spiego subito: nella mia scuola l'anno scolastico è diviso grazie a un genio proprio in trimestre e pentamestre. E voi penserete "dai, bene, mentre noi siamo ancora sotto stress tu hai già finito". E invece no. Perchè in tre mesi , che poi effettivamente sono 2 mesi e qualcosa, per avere i voti a tutte le materie ti ritrovi 3 verifiche al giorno e arrivi al punto che ti viene solo voglia di lasciar perdere. E come se non bastasse i voti dell'orale e quelli dello scritto sono divisi, quindi ogni materia è divisa in 2, quindi considerate quanti voti servono....
E come se non bastasse tutto ciò, se hai solo lo scritto o l'orale di una materia sotto, devi passare il Natale studiando perchè a gennaio avrai l'esame di riparazione.
A scuola sono sempre andata molto bene, e sono stata l'unica a non avere materie a gennaio nel biennio, ma quest'anno ce l'ho: FISICA. Sicuramente fisica orale, ma probabilmente anche fisica scritta.
E' frustante essere abituati a prendere buoni voti e non riuscirci più. So che potrei impegnarmi di più, ma è facile dire "quest'anno studio tutti i pomeriggi e prendo tutti 9",
Ma ho una forza di volontà che fa schifo, quindi tra una cosa e l'altra non studio quanto dovrei. Fortunatamente , se mi impegno, le cose le imparo al volo, ma per materie come la fisica, che richiedono uno studio costante, devo dare di più.
Comunque c'è da considerare che su 22 solo uno non ha fisica sotto. Il nostro prof , poco severo eh,ci ha pure detto che l'anno scorso ha rimandato 22 persone su 24 e non credo che tutte queste fossero svogliate! Ma sicuramente non mi farò rimandare perchè voglio partire e farò il massimo per realizzare il mio sogno.

Scusate per l'interminabile preambolo, vi avrò sicuramente annoiati, ma è liberatorio poter scrivere tutto quello che provi , e ti fa riflettere.
COMUNQUE....passiamo alle cose più rilevanti: l' ELTIS TEST.

Il 12 dicembre sono uscita di scuola due ore prima, subito dopo la verifica di chimica, ho mangiato un boccone a casa dei nonni e siamo andati in stazione per prendere il treno.
Dovete sapere che mio padre è sempre in anticipo e grazie alla sua ansia, siamo arrivati più di un'ora in anticipo, ma ne ho approfittato per fare un giro da Tiger.
Il nostro treno era in orario, e in poco più di un'ora e mezzo siamo arrivati.
Era molto presto, ma non avevamo abbastanza tempo per fare un giro in centro, così siamo andati a girovagare per i giardini di Porta Venezia.
E, nonostante mio padre sia milanese e abbia vissuto fino a 28 anni là, ci è servita la cartina per arrivarci.
Alle 5 è cominciato il test, e prima di esso ho avuto modo di conoscere altri exchange e vi assicuro sono tutti stra-simpatici e mi hanno inserito nel gruppo whatsapp.
Questo post sta diventando davvero troppo lungo e credo saranno pochi gli audaci che arriveranno fino in fondo, quindi vi parlerò nel prossimo post della struttura dell'eltis e dei miei risultati.

Un ultima cosa:come è possibile che a Milano faccia così freddo?! Siamo partiti da Firenze dicendo che ci eravamo vestiti troppo e siamo arrivati là tremando per il freddo!!!

Vi allego delle foto inutili












la  nebbia di Milano৩

lunedì 5 dicembre 2016

#11 double placement

Come vi dicevo nel post precedente, durante il colloquio mi è stato chiesto se avessi accettato un double placement, una donna single senza figli o una coppia di fatto. Mentre alle altre due ho riposto di sì, alla prima ho risposto di no, e vorrei spiegare il perchè.

Nel caso non lo sappiate, il double placement è quando la famiglia che ti ospita prende anche un altro exchange, di un paese diverso dal tuo ovviamente.

Come ogni cosa ci sono dei lati positivi e negativi,,,,
La parte bella nel vivere con un altro exchange è che capisce come ti senti, cosa provi e poi potresti scoprire qualcosa della sua cultura.
Però come contro penso che si creerebbe rivalità, perchè la famiglia, in particolari eventuali fratelli/sorelle ospitanti potrebbe affezzionarsi maggiormente a uno e non credo sarebbe una bella situazione.
E comunque la maggior parte delle volte chi ospita due ragazzi insieme, ha già ospitato in precedenza e, detto francamente, vorrei essere "speciale" per la famiglia che mi ospiterà, non solo una su 200.

Ho dubbi anche sull'essere ospitata da una signora senza figli, perchè in alcuni blog avevo letto di queste mamme ospitanti che lavoravano tutto il giorno,e  questi ragazzi stavano a casa da soli tutto il giorno. Okay che hai più libertà di fare ciò che ti piace ma un anno così...
Comunque ho deciso di lasciare aperta questa opzione, infatti molti ragazzi che avevano la cosidetta "famiglia perfetta" poi non si sono trovati così bene, quindi staremo a vedere..nel frattempo FINGER CROSSED!

Vi lascio, comunque ci ho riflettuto e credo sia meglio aggiornare il blog meno frequentemente che più spesso ma per scriverci cose come "ieri ho mangiato la pizza" o "ho preso 6 al compito".
In questo blog voglio parlare dell'esperienza che sto vivendo e vivrò e delle emozioni che provo, tutto il resto credo sia superfluo.

Ciao ciao

"Exchange isn't a year in your life, it's a life in a year"

sabato 19 novembre 2016

#10 colloquio telefonico

Rieccomi ragazzi!
Fortunatamente ci sono le canzoni si Shawn Mendes (lo conoscete ?!) che mi danno la forza di scrivere qualcosa.
Sono in coma. Mi avevano detto che la terza era difficile ma non credevo così tanto!
Manca un mese alla fine del trimestre (eh si, da me dividono l'anno scolastico proprio in maniera intelligente...ironico) e come potrete immaginare siamo sommersi di verifiche. Studio tutto il pomeriggio e non è mai abbastanza!

Menomale il prossimo anno la scuola sarà più divertente!
Ci eravamo lasciati  che mi era arrivata la application form, e ora finalmente è stata inviata! GROSSO sospiro di sollievo
Mi è arrivata una email in cui YA chiedeva, oltre ad un vaccino,copia del passaporto e non ricordo più cosa, la mia disponibilità per un colloquio telefonico.
PANICO
Non me lo ricordavo minimamente. Ansia. Avrei dovuto parlare in italiano o in inglese?
Mia mamma tira fuori dei fogli e mi dice che mi faranno quelle domande. Peccato che avessi da studiare biologia e non avessi tempo per rispondere decentemente. 10 minuti prima dell'orario previsto per il colloquio scrivo qualche appunto in inglese.
4.45 il telefono squilla
Sospiro
PRONTO?
Alla fine con mio ENORME (a dir poco) sollievo era in italiano, niente di troppo complicato.
Mi ha rivolto domande su la scuola, personalità e quanto mi ritenessi responsabile, socievole ecc...
La parte principale chiedeva se uno avesse accettato o meno un double placement (guardate il prossimo post, se vi interessa), una coppia di fatto o una persona single senza figli.
In tutto sarà durato 10 minuti e poi mi ha inviato le risposte via email nel caso le avessi volute cambiate.
E anche questa è fatta!
Ora torno a preparare qualche verifica!
Vi lascio con questa canzone che ADORO!
https://www.youtube.com/watch?v=5fcTCMWx2-s

"Exchange isn't a year in your life, it's a life in a year"

lunedì 31 ottobre 2016

#9 vaccinazioni richieste e obbligatorie

Per studiare un anno negli States avrete bisogno di una serie di vaccinazioni che sono OBBLIGATORIE!!!
Se non le fate tutte prima della partenze vi toccherà farle là a vostre spese, e considerati i costi della sanità americana, vi conviene farle qua.
Fortunatamente le ho già fatte quasi tutte, comunque vi allego in foto i vaccini necessari (spero ci si legga)





"Exchange isn't a year in your life, it's a life in a year"

#8 Application form!

Ciao a tutti,
come avrete sicuramente letto dal titolo mi è arrivata l'application form!!! (se devo essere sincera è già arrivata da un pò ma non avevo ancora trovato tempo per parlarvene come si deve).
Quando mi è arrivata ero spaparanzata sul divano e mia mamma, che era al telefono, mi fa capire a gesti di guardare le email.
Proprio quel pomeriggio le avevo detto "no vabbè, non arriverà proprio in questi giorni l'application form, ho 4 verifiche questa settimana!"
Non l'avessi mai detto: eccola
L'application di YA è suddivisa così:
-in forma cartacea:
-          copia delle ultime 3 pagelle finali
-          certificato dei vaccini
-          copia del passaporto (che a me scade tra 6 mesi, quindi lo devo rinnovare)
-     account flickr con circa 20 foto mie

-online (su un sito che per farlo aprire devi pregare e forse al 20 tentativo ti parte . Che poi devi usare              Internet Explorer...come se ce l'avessi).
             Su questa parte sono ancora un pò in alto mare, ma oggi che sono a casa visto che a scuola c'è              il  ponte,la faccio promesso. Qua devo caricare la lettera alla hfamily, la lettera dei miei                        genitori che mi descrive, un messaggio di presentazione e tanta altra roba......

Ho ancora tre giorni per compilarla e menomale ci sono i miei che mi hanno preparato tutte le cose necessarie, sarei stata persa senza di loro: GRAZIE, GRAZIE,GRAZIE.

Ho già scritto la lettera alla host family, ma devo fare gli ultimi aggiustamenti, spero solo venga fuori una cosa decente.
Per un documento che dovevo far compilare al medico ho passato nel suo studio 55 minuti, e alla fine mi ha detto che il database non funzionava e che me lo avrebbe compilato per il giorno successivo....vabbè, non avevo 4 verifiche da preparare, no....

La prof d'inglese, per compilare il modulo (eh si, ce ne era uno anche per lei), mi ha chiamata alla cattedra .
Momento di panico perchè credevo volesse pormi delle domande per vedere il mio livello d'inglese, e stavo solo sperando di andare bene.
invece voleva solo sapere quale fossero le mie debolezze e i mie punti di forza, visto che il modulo lo richiedeva e lei non sapeva rispondere...okay e ora che le dico? Alla fine abbiamo detto: mi stanco facilmente, sono un pò disordinata e permalosa (sentite, era le uniche cose che ci venivano):
Così anche i miei compagni hanno scoperto dell' anno all'estero (non che fosse un segreto, solo che non avevo idea di come dirglielo ). Così sono cominciate le solite domande, che mi fanno tutti .

Vi saluto che devo tornare alla mia application form!

"Exchange isn't a year in your life, it's a life in a year"

sabato 22 ottobre 2016

#7 associazioni

Allora....sono quasi sempre stata sicura di voler fare l'anno all'estero (ora vi spiego perchè "quasi"), ma la scelta dell'associazione è stata difficile.
Perchè quasi? Beh è dalla prima superiore, quando ho saputo che mia cugina sarebbe andata un anno in Ungheria, che mi sono innamorata di questa possibilità e mi sono decisa a farla.
Ancora era presto però con mia mamma abbiamo cominciato a leggere tutti i blog e ogni volta ero ancora più sicura di volerlo fare!
I miei però hanno pensato che, visto ero ancora in seconda, avrei potuto fare, per cominciare, un'esperienza più breve....e mese in Irlanda sia (vi parlerò pure di questo perchè credo si meriti un post ).

Però verso dicembre della seconda ho conosciuto un ragazzo che poi è diventato il mio ragazzo 
(NO, non stiamo più insieme, dopo 8 mesi, anche se lui ci teneva tantissimo a me ho deciso di lasciarlo perchè non provavo più niente per lui).
Comunque, tornando a noi, in quel periodo ho smesso di pensare di partire perchè non ce l'avrei fatta un anno senza di lui.
Finita questa storia, tutta la convinzione di diventare un'exchange è tornata, ne ho riparlato con i miei ed eccomi qua, felicissima della mia scelta.

Riguardo alle ASSOCIAZIONI
ce ne sono davvero tantissime, e per tutte c'è gente che si è trovata benissimo mentre altri le sconsigliano vivamentte.
Ho scartato quelle il cui prezzo non includeva volo ecc.. perchè non volevo avere brutte sorprese.

-Mi sarebbe piaciuto molto partire con Intercultura, mi sono trovata davvero bene ed è davvero un' ottima associazione, infatti dà borse di studio a coloro con un reditto basso.
Però te NON puoi scegliere dove andare, puoi solo fare una lista da 3  a 10 paesi che ti piacerebbero e poi, a seconda di molti fattori, scelgono dove mandarti.
Lo scopo principale di questa associazione è quello di immergerti in un'altra cultura e fare esperienze nuove, indipendentemente dal paese.
Però ho preferito avere la certezza di andare in un paese anglofono, infatti già è un'esperienza "pesante" e non la volevo complicare ulteriormente.
Mia cugina, mentre era in Ungheria, a scuola leggeva un libro o aspettava finissero le lezioni, infatti non capiva quello che dicevano.
Non volevo che capitasse anche a me, prima di tutto perchè mi sparerei a passare 6 o più ore senza fare niente mentre non capisco quello che dicono, inoltre negli states potrò studiare e fare qualcosa che non dovrò studiarmi da sola nelle vacanze della quarta.

-.Wep: i pareri mi sembravano abbastanza positivi, abbiamo pure scoperto che il signore che è venuto a casa ad esporci l'esperieza aveva parentele con la famiglia di mia mamma!
La cosa che mi aveva colpito maggiormente era il senso di unione e di appartenenza ad un gruppo dei weppini.

-Astudy: ho avuto un colloquio su skype con un ragazzo di questa agenzia, mi è piaciuto, al apri di WEP

-You abroad: fin da quando sono andata sulla pagina web di questa associazione, mi aveva convinta.
  Ho vagliato anche altre possibilità, visto che il prezzo di questa non era esiguo, ma quando ho fatto il colloquio informativo su skype, mi hanno convinta totalmente ...e si parte con questa, speriamo sia la scelta giusta


Scusate se mi sono dilungata troppo
Ciao ciao

"Exchange isn't a year in your life, it's a life in a year"

#6 "Prof, cosa ne pensa del frequentare un anno all'estero?"

Rieccomi. La terza mi sta uccidendo e non voglio pensare ai prossimi anni!
E' davvero difficile ritagliarsi un attimo libero tra tutte le verifiche e le interrogazioni da preparare...
La prossima settimana ho la verifica di matematica, fisica e chimica, di cui non so praticamente nulla.
In più ho anche avuto la brillante idea di segnarmi ad un corso pomeridiano sul riconoscimento cellulare,,.brava Alessia, complimenti!

Ma veniamo alla "notizia" importante: ho cominciato a dire ai prof che il prossimo anno non ci sarò perchè sarò un'exchange student.
Per la precisione l'ho soltanto detto alla cordinatrice, nonchè professoressa di scienze e la sua reazione non è stata molto favorevole...
Mi ha detto di ripensarci, che non era una buona idea e che, una volta tornata, avrei avuto problemi con la scuola e un voto più basso alla Maturità...

Sinceramente me l'aspettavo, perchè quando ho fatto il mese in Iralanda, le eravo arrivati, a mia insaputa (e quindi non l'avevo informata), dei moduli, ma l'avevo traquillizzata dicendole che era solo un mese d'estate....però mi ha subito fatto una "ramanzina" su come la pensava per l'anno all'estero (ed è pure una donna abbastanza giovane!)

Never mind, la mia opinione circa l' anno all' estero non cambia e sono sicura che impegnandomi non avrò problemi



"Exchange isn't a year in your life, it's a life in a year"

lunedì 17 ottobre 2016

#5 sono stata accettata o no?

Rieccomi!
Volevo raccontarvi le ultime novità di queste settimane.
Ci eravamo lasciati quando dovevo affrontare il famigerato colloquio con la psicologa.
In fondo così famigerato non era, è durato una ventina di minuti, durante i quali mi ha fatto domande su quello che credo mi aspetti e su come penso di affrontarlo, comunque niente di impossibile, anche se il sospiro di sollievo una volta chiusa la videochiamata è scappato.

Fortunatamente dopo due giorni passati ad aspettare l'email che mi comunicava se fossi stata accettata o meno per il programma è arrivata e.....SONO STATA PRESA!

I miei sono già in fibrillazione e mi esortano a cominciare a scrivere la lettera di presentazione!
E' così strano, dopo anni a leggere di ragazzi che partivano per questa esperienza meravigliosa, finalmente tocca a me! Ne sono davvero contenta anche se devo ammetterlo, un po' d'ansia c'è...



"Exchange isn't a year in your life, it's a life in a year"


giovedì 29 settembre 2016

#3 Interview e colloquio psicologico YA

Ciao a tutti!
In questi giorni, dopo il colloquio informativo, ho dovuto fare l'interview, una specie di questionario,
Si svolge online ed è strutturata in tre parti:

1) Dati personali: vi vengono chieste informazioni riguardanti voi e la vostra famiglia. EASY!

2) Scheda personale: comprende domande sul vostro modo di relazionarvi con gli altri, i vostri difetti,
    se avete allergie e/o intolleranze, se avete un ragazzo ecc....

3) Test d'inglese: serve allo staff di YA per capire che livello d'inglese avete, si presume uno medio         quindi NO WORRY se il vostro inglese non è perfetto. Si parte da domande semplici, tutte a             "crocette" con 4 possibilità, e il livello di difficoltà aumenta via via che si giunge alla fine. 
   Su alcune riposte ero un pò incerta ma penso sia andato abbastanza bene.

Il prossimo step sarà il colloquio con la psicologa, che mi contatterà in questi giorni e fisserà un colloquio su skype.

"Exchange isn't a year in your life, it's a life in a year"

mercoledì 28 settembre 2016

#2 Associazione

Ciao a tutti ragazzi!
Come avrete visto dal titolo in questo post vi parlerò dell'associazione con cui partirò: You Abroad!

All'inizio ero indecisa tra la WEP, Astudy e YA....abbiamo fatto un colloquio informativo con tutte e tre, e dopo aver chiuso la videochiamata con Giorgia, la "consuler(?)" di YA, io e mia mamma abbiamo detto contemporaneamente : "E' quella giusta!"

Mi è piaciuta molto e mi è sembrata un'associazione seria che sarà presente anche mentre sarò oltreoceano.

Quindi....ASSOCIAZIONE TROVATA!!!


       "Exchange isn't a year in your life, it's a life in a year"

#1 Chi sono?

Ciao a tutti! Mi chiamo Alessia, ho 15 anni e ho appena iniziato il terzo anno di Liceo Scientifico a Firenze. 
Dopo anni trascorsi a leggere blog, ho finalmente deciso di aprire il mio perché, come capirete dal titolo, sarò un'exchange student !
Ho scoperto un sacco di cose sull'anno all'estero leggendo blog di altri ragazzi, quindi ora spero di lasciare il mio contributo. Inoltre sarà bello anche per me rileggere queste righe quando quest'esperienza sarà finita.

Ad agosto del 2017 salirò su un aereo, destinazione USA!
Perchè Stati Uniti? Okay, ammetto che la scelta non è molto originale, però sono già stata due volte in vacanza in questo paese, e vorrei vederlo non più con gli occhi da turista, ma con quelli di una teenager americana.

Ancora non riesco a credere che lascerò la mia famiglia, l'Italia, la mia casa, i miei amici per un anno intero, ma questo è un sogno che ho da tanto tempo e che non vedo l'ora di realizzare.

   

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